Cosa fa un consulente immobiliare

L’agente immobiliare e il consulente immobiliare svolgono entrambi attività simili, come assistere i clienti nella compravendita di immobili, accompagnandoli durante tutte le fasi del processo, dalla ricerca dell’immobile o dell’acquirente, alla trattativa con l’altra parte, alla stipula e all’assolvimento degli oneri burocratici e fiscali.
Tuttavia, c’è una differenza fondamentale tra i due ruoli. L’agente immobiliare rappresenta gli interessi della parte venditrice, mentre il consulente immobiliare ofre la possibilità di creare CashFlow dalla compravendita di un immobile. In quest’ultimo caso, assume il ruolo di property finder.
Medesima figura è dunque un consulente immobiliare che cura gli interessi di un investitore che intende comprare casa e che quindi è a caccia di offerte. E’, dunque, un vero consulente di parte.

L’ attività del property finder si articola nelle seguenti fasi

Colloquio con il cliente, durante il quale questi comunica le sue esigenze e descrive le caratteristiche del suo immobile ideale.

• Ricerca delle offerte presenti nel mercato immobiliare con l’intento di procacciare offerte con redditività annuale non inferiore all’8%
• Assistenza e mediazione del prezzo in fase di negoziazione
• Assistenza in fase di stipula e stesura del contratto
• Assistenza nelle fasi successive al rogito (burocrazia ed eventuale adempimento degli oneri fiscali).

Il property finder è un professionista altamente qualificato con competenze specifiche. Conosce il mercato immobiliare locale e il territorio. Ha doti dialettiche eccellenti per rappresentare il cliente durante la trattativa sul prezzo. E’ anche esperto in materie giuridiche, in particolare in contratti, per assistere il cliente in fase di stipula del contratto.